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Tutte le opere presentate sono accompagnate da certificazione blockchain emessa su piattaforma Ipsum.
La certificazione Ipsum, un NFT firmato dall’artista e salvato con tecnologia blockchain, permette agli artisti di tutelare il proprio patrimonio artistico, di fornire maggiori garanzie di autenticità ai collezionisti in fase di compra-vendita e di innovare e semplificare la gestione del catalogo dell’artista.
l’opera
La scarpa da lavoro, potrebbe essere indossata da un cavatore o dall’operai di una fabbrica, che schiaccia il viso dell’uomo (Faccia con la gamba), non lascia dubbi interpretativi e ben rappresenta il rapporto tra uomo e lavoro che, dalla prima rivoluzione industriale e per molto del secolo scorso, si manifesta attraverso conflitti e lotte in cui è in gioco la stessa sopravvivenza della dimensione umana del lavoro.
l’artista
Nato a Mosca nel 1976 Alexander Povzner è scultore, pittore e grafico che crea delle immagini intuitive in cui trasforma le cose banali in oggetti paradossali tramite composizioni concise e colori monocromatici. L’artista presenta tipi grotteschi, immagini storiche e pop-culturali. Partecipò alla Biennale Manifesta (2014) e alla Triennale dell’Arte Contemporanea Russa (2017).
Alexander è cresciuto nell’atmosfera di unа bottega d’arte che ha modellato la sua visione del mondo, la sua percezione dell’arte come forma di comunicazione naturale e in gran parte ha determinato il suo percorso d’artista.
Negli anni ’90 Alexander Povzner ha studiato prima nell’Accademia russa di pittura, scultura e architettura di Ilya Glazunov (1993-1997) e poi all’Istituto statale d’arte di Mosca in nome di V. I. Surikov (1997–1999), in entrambi ai dipartimenti di scultura, dove studiava i materiali e le tecniche classici. Iscritto nel 2008 all’Istituto per i Problemi dell’Arte Contemporanea (IPSI) ha studiato invece delle pratiche e dei contesti concettuali, i fondamenti della teoria e della filosofia dell’arte contemporanea che hanno aiutato l’artista a elaborare la propria ottica critica. Alexander Povzner lavora come grafico e pittore, realizza installazioni su larga scala, crea progetti utilizzando oggetti ready made, sia calchi didattici che ordinari oggetti quotidiani, attua opere in land art. Però per Povzner il linguaggio artistico principale è sempre la scultura.
Le trame delle serie grafiche di Alexander Povzner ottengono spesso corpo e volume in forme scultoree, mentre le sue sculture diventano oggetto di dipinti. Mostrati fianco a fianco completano l’uno l’altro e “moltiplicano” quell’effetto surrealistico che apparisce quando sogni, meme e allegorie risultano letteralmente incarnati nella materia.
L’autoriflessione e la coscienza di sé, sia un’analisi profonda delle proprie impressioni e fantasie d’infanzia che lo studio dell’esperienza dell’istruzione accademica, delle pratiche quotidiane oppure delle attività di routine, diventano i temi centrali per Alexander Povzner.
L’arte di Alexander Povzner è soprattutto un tentativo di capire il proprio mondo interiore, la sua vita, la sua libertà e l’artista, con l’aiuto di mezzi apparentemente semplici, coinvolge lo spettatore nel suo “vortice” figurativo, suscitando pensieri e sensazioni nuovi o quelli dimenticati già da tempo, e gli trasmette quell’impulso di energia che lui stesso prova.
Alexander Povzner è presente in attività espositive in Russia e all’estero.
IPSUM is a Milan based company active in the development of blockchain certification for luxury goods.
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